La vendita di abbigliamento usato online è un’attività sempre più in voga, in Italia e all’estero.
Stop all’acquisto di capi sempre nuovi! Basta sprechi! Impariamo a dare valore a ciò che possediamo! E impariamo a riflettere su un aspetto: ciò che si sceglie di scartare potrebbe piacere, o tornare utile, a qualcun altro.
Perché non diventare consumatori più responsabili partendo, ad esempio, dall’abbigliamento?
Eleonora Dellera questo ragionamento lo ha fatto. E lo ha fatto insieme al marito, col quale ha dato vita ad Armadio Verde, un progetto che promuove il cosiddetto swapping.
Questo primo marketplace italiano punta allo scambio e alla vendita di abbigliamento usato online uomo, donna e bambino. Oggi, però, è soprattutto alle madri che si rivolge, focalizzandosi sull’abbigliamento dei più piccoli.
Dopo la fondazione è stato capitalizzato da iStarter ed è stato pubblicato su Fotolibro ANSA 2014 alla sezione “Start-up di successo”.
Conosciamolo più nel dettaglio…
Ciao, Eleonora! Sono molto curiosa di sapere com’è nata l’idea di fondare Armadio Verde. Mi racconti?
Certo, Anna. Armadio Verde nasce come luogo di scambio e di vendita di abbigliamento per bambini.
Io e mio marito David, co-fondatore di questo progetto, vedevamo quanti regali e vestiti acquistati si accumulavano ogni mese.
Da qui l’idea di capire come ovviare a questo spreco restituendo un valore agli acquisti fatti. La vendita di abbigliamento usato online come metodo per andare incontro alle mamme di tutta Italia, in altre parole.
Facendo alcune ricerche abbiamo conosciuto piccole realtà di swapping fra le mamme del nostro quartiere. Poi abbiamo notato che, nelle nazioni anglosassoni, c’erano realtà molto organizzate.
Da qui l’idea di creare un business capace di andare incontro a un’esigenza forte tra le mamme. Con Armadio Verde risparmi fino all’85%, non sprechi e vesti bene i tuoi bambini con vestiti selezionati e di qualità.
Al momento siete una start-up?
Sì, siamo una start-up innovativa. Questo riconoscimento è giunto proprio all’inizio di quest’anno quando siamo stati capitalizzati da un acceleratore d’impresa che, quest’anno, ci farà crescere in Italia.
Guardiamo all’estero già a partire dal 2016.
Quali sono le attuali esigenze dei genitori?
Il risparmio. E poi il non spreco, perché scambiando i vestiti restituisci un valore agli acquisti fatti. C’è bisogno di vestire bene i figli senza spendere troppo e con capi di qualità. Infine, c’è bisogno di sfruttare al meglio l’online. Con Armadio Verde, le mamme scambiano da casa 24 ore su 24.
Consegnamo in tutta Italia in pochissimi giorni.
Come funziona la vostra vendita di abbigliamento online per bambini?
Iscrivendosi al sito e richiedendo una busta al profilo online, è possibile spedirci gratuitamente i vestiti che il bambino non usa più.
Una volta ricevuti, ne analizziamo la qualità e accreditiamo un punteggio in stelline col quale si possono scegliere altri vestiti dal nostro store online. Per il nostro servizio si paga 5€ per ogni vestito acquistato, indipendentemente dalla marca, dalla taglia o dalla categoria.
Chi verifica la qualità dei capi?
Abbiamo un team che seleziona i capi garantendo sempre la massima qualità, sono severissimi.
E dimmi, Eleonora: cosa bisogna fare per iscriversi?
Accedendo al nostro sito si compila la scheda con i propri dati. Dopo aver ricevuto l’e-mail di conferma, e le proprie credenziali (email e password), si effettua il login e si inizia a scambiare.
Quindi la merce è consultabile e reperibile solo online, giusto? Oppure è possibile recarsi presso qualche punto vendita?
Ora non abbiamo punti vendita, siamo solo online. Ogni giorno riceviamo centinaia di nuovi vestiti e la nostra collezione è sempre consultabile sul nostro sito.
Supponiamo che io mi penta dell’acquisto. Posso restituire l’articolo?
Certo, ti ridiamo le stelline e il credito in euro per poter acquistare altri vestiti.
I capi che ci mandi, che non non superano il controllo di qualità, vengono restituiti insieme alla prima spedizione di vestiti scelti dal nostro store online.